Il 27 maggio 1942 veniva inaugurato l’Osservatorio Astrofisico di Asiago.
Per dare giusto rilievo all’anniversario il Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Padova organizza una giornata centrata sulla memoria dell’architetto Calabi.
Il progetto dell’Osservatorio, infatti, fu realizzato verso la metà degli anni 1930 dall’architetto Daniele Calabi, di famiglia ebraica. Calabi, oltre alla stesura del progetto, seguì le varie fasi di realizzazione dell’Osservatorio fino alla fine del 1938, quando a causa delle leggi fasciste sulla razza fu costretto a lasciare ogni incarico. Il 13 gennaio del 1939 partì dall’Italia alla volta del Brasile e tornò solo nel 1948. Proprio da Genova, prima di partire, Calabi scrisse una lettera all’astronomo patavinoGiovanni Silva, rassicurandolo che tutti i lavori stavano procedendo e che quindi non doveva preoccuparsi: segno tangibile della sua grande dedizione al progetto e all’Università di Padova.
Nella cerimonia inaugurale del 1942 il nome di Calabi non venne neppure menzionato. D’altra parte nessuna delle varie manifestazioni celebrative successive è stata dedicata a chi progettò e seguì la realizzazione dell’Osservatorio.
Pare doveroso, a ottanta anni dall’inaugurazione, ricordarlo e ricordare il suo lavoro e, anche se in ritardo, chiedere scusa per come è stato trattato.
L’evento è aperto al pubblico, ma la registrazione è obbligatoria. Per la prenotazione CLICCA QUI.