Home > ARCHIVIO > 1° Ice World Cup “Città di Asiago”
19 Dicembre 2006
Vengono da due luoghi d'Europa molto distanti tra loro i due vincitori del Concorso internazionale di sculture su ghiaccio che si è svolto ad Asiago dal 17 al 19 dicembre. È di Napoli, esattamente di Monte di Procida, Amelio Mazzella, l'artista che ha vinto il premio speciale “Mario Rigoni Stern”, mentre veniva da Praga lo scultore Girka Jenser, vincitore del 1° Ice World Cup “Città di Asiago”.
Dieci artisti di diverse nazionalità (questi i loro nomi: Amelio Mazzella, Paolo Torri, Roberto Coccoloni, Domenico Privitera, Fabio Momolo, Francesco Marchiori, Helen Brument, Frantisek Balek, Girka Jenser, Kevin Mcparson) hanno partecipato all'evento – organizzato dal Comune di Asiago in collaborazione con la Regione Veneto e la Provincia di Vicenza, con Rigoni di Asiago, Gemmo, Axo e Cassa Rurale e Artigiana di Roana - e hanno preso parte ieri sera (martedì 19 dicembre) alle premiazioni in Piazza II Risorgimento. Ogni scultore ha eseguito due opere: una per il premio speciale “Mario Rigoni Stern” in occasione degli 85 anni compiuti dallo scrittore asiaghese il 1 novembre, e una per l'Ice World Cup. Nel primo caso il soggetto doveva essere un'animale del bosco e il giudizio spettava agli alunni delle scuole elementari di Asiago, nel secondo caso il tema era libero e le opere sono state valutate da una giuria tecnica.
Amelio Mazzella ha vinto con 62 voti su 136 il premio speciale con l'opera “Squirrel”, che raffigura due bellissimi scoiattoli e si trova nei giardini di Piazza Carli; Girka Jenser ha invece eseguito una complessa opera intitolata “Equilibrio”, in piazza Mazzini, che è stata premiata dalla giuria con la seguente motivazione: “Viene attribuito il primo Ice World Cup Città di Asiago allo scultore Girka Jenser che, con la sua opera, sembra aver colto ed interpretato quel legame sottile che unisce l'uomo all'ambiente in un sempre precario equilibrio”.
Alla cerimonia di premiazione hanno partecipato gli alunni delle scuole elementari, per i quali è stata organizzata una lotteria con molti premi, il primo a una mountain bike. L'evento si è trasformato in una festa natalizia sotto l'albero, con tanto di Babbi Natale a distribuire premi e dolciumi.
La manifestazione era rimasta in forse fino all'ultimo momento a causa del clima, fino a pochi giorni fa decisamente troppo poco rigido per questa stagione, ma alla fine l'amministrazione comunale ha deciso di dare il via all'evento e fortunatamente in concomitanza è arrivato il freddo, che ha consentito di portare a termine le opere e ora le sta mantenendo intatte nelle varie piazze di Asiago in cui sono collocate.
“Dopo la fase sperimentale dell'anno scorso – commenta Roberto Rigoni, assessore al turismo e alla cultura del Comune di Asiago – abbiamo voluto proseguire con l'esperienza delle sculture su ghiaccio, che vogliamo far diventare un evento fortemente caratterizzante della nostra stagione invernale, segnando una linea di discontinuità rispetto al passato e valorizzando così il connubio “freddo e arte”. Connubio che si ripeterà con il concorso pirotecnico internazionale “Asiago... fiocchi di luce” grande manifestazione di fuochi artificiali che si terrà dal 16 al 18 febbraio”.