È stata una piazza Carli piena quella che ha accolto Francesco Renga ad Asiago sabato sera con il suo "The Concerto" organizzato da Radio Company e dal Comune di Asiago ed inserito nella manifestazione "Notte di Note".
Le 10 mila persone nella piazza sono state "riscaldate" dai dj di Radio Company e di Lady Hellen fino all'arrivo di Francesco Renga sul palco, accolto da un applauso fragoroso soprattutto da una moltitudine di ragazzine, sicuramente i suoi fans più incalliti.
L'ex cantante dei Timoria ha risposto all'affetto del pubblico interpretando uno spettacolo che, pur essendo gratuito, ha avuto nulla da invidiare ai concerti tradizionali con brani sia rockeggianti sia melodici da soddisfare un po' tutti i gusti musicali. Ottimo anche l'allestimento del palcoscenico che permetteva una visione buona da quasi tutte le angolature e con effetti di luce in sintonia con le melodie creando un'atmosfera ottimale.
Renga ha iniziato con il brano Cambio Direzione e continuando la sua esibizione proponendo molti pezzi nuovi: paradossalmente, forse l'unico punto negativo di tutta la serata visto che le fans fremevano nel volerlo accompagnare cantando le canzoni più famose. Tant'è che quando ha messo in fila Meravigliosa, Ferro e carbone, Angelo e Raccontami dalla piazza è partito un coro che sembrava un'unica voce tanto che persino Francesco Renga si è fermato un momento per lasciare spazio al pubblico.
Lo stesso Renga sembrava catalizzato dall'energia emessa dalla folla mettendo ancora più grinta e trasporto nei suoi cavalli di battaglia per la delizia dei giovani assiepati sotto il palco.
Quasi due ore di concerto dove il cantante ha dovuto più volte concedere il bis ad un pubblico mai stanco delle sue canzoni e con cui il cantante vincitore di Sanremo 2006 ha saputo anche "flirtare" mandando in visibilio le più giovani sulla piazza.
Prima del concerto di Francesco Renga si è esibito anche il vincitore della sezione Giovani del Festival di Sanremo 2006, Riccardo Baffoni, molto bravo ad attirare l'attenzione del pubblico. La sua bella voce, la sua chitarra acustica ed il suo aspetto di bravo ragazzo hanno conquistato più di un giovane fans nella serata asiaghese.
Al termine del concerto e a completamento di una serata all'insegna del sano divertimento, all'una una cascata di luce è sceso dal campanile del Duomo San Matteo salutando la nutrita folla rimasta fino all'ultimo per assaporarsi appieno una "notte di note".