Rievocazione storica della Prima Guerra Mondiale con Milena Vukotic
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17 Agosto 2008
In collaborazione con Opera Estate Festival, in memoria dei novant’anni dalla conclusione del primo conflitto mondiale: “Conflitto e Castigo” rievocazione storica della Prima Guerra Mondiale con Milena Vukotic. Il dramma e l'assurdo inumano della Prima Grande Guerra, le paure, i pensieri e le speranze dei soldati al fronte. È il peso drammatico delle vite umane distrutte nella guerra che domina, come un cuore nero, il racconto dello spettacolo teatrale e musicale Conflitto e Castigo, scritto e ideato da Maurizio Mune, in scena per un evento unico, dove Musica e recitazione si fondono per ripercorrere una pagina drammatica della nostra storia. Sul palcoscenico la presenza di due voci narranti che hanno impersonificato un soldato italiano e uno austriaco, con il compito di raccontare la Grande Guerra vista da opposti schieramenti. Protagonista di questo evento è stata la voce recitante di una delle più grandi attrici italiane, Milena Vukotic , alla cui sensibilità è affidata la lettura di alcune poesie di Ungaretti (San Martino del Carso, Veglia, Natale) e la narrazione della genesi della Canzone del Piave.
Il ritmo degli eventi è stato scandito dal Coro Cima Vezzena e dall'orchestra ArtEnsemble, che hanno proposto alcuni dei più importanti e suggestivi canti della tradizione corale alpina. Da "Monte Canino" a "Il Testamento del Capitano", da "Ta Pum" a "Monte Nero". Brani tradizionali legati alla guerra vista dal fronte, tra eroismo e dramma, ma anche la musica di Nicola Piovani composta per La vita è bella o quella di Williams che è stata utilizzata nella colonna sonora di Schindler's List. Sono stati suoni e parole il filo conduttore dello spettacolo, fino a "Signore delle Cime" di Bepi De Marzi, un canto senza tempo che suscita emozione e che rappresenta la speranza e la fede. Conflitto e Castigo pensato e costruito da Mune ha debuttato in prima assoluta nel 2005 con Milena Vukotic come prima attrice, anche se poi nel 2006 lo spettacolo è stato riproposto alla 79° Adunata Nazionale degli Alpini ad Asiago con la partecipazione come attori di Ugo Pagliai e Paola Gassman. Ora è tornato ad Asiago con la protagonista originaria, un'attrice dello spessore di Milena Vukotic figlia di un commediografo jugoslavo e di una pianista italiana che tra gli altri ha lavorato in teatro con Giorgio Strehler, Franco Zeffirelli, Beno Besson e Mario Missiroli, mentre nel cinema con Federico Fellini, Alberto Lattuada, Lina Wertmuller, Andreij Tarkovskij, Nagisa Oshima e Luis Buñuel. L'attrice viene da un periodo intenso: nel 2002 ha ricevuto il Premio Duse per la sua straordinaria carriera e per l'interpretazione de di "Le donne di Picasso" di Brian McAvera, per la regia di Terry D'Alfonso, e di "Notte di grazia scendi" di Samuel Beckett, diretta da Mario Morini. Nel 2004 ha interpretato il dramma "Lasciami andare madre" di Helga Schneider, per la regia di Lina Wertmuller, e il monologo "II piccolo portinaio" di Marco Amato diretta da Walter Manfré.