Home > ARCHIVIO > 1ª Edizione dei "Giochi della Reggenza"
10 Giugno 2011
La classe più forte e più veloce dell'Altopiano? La classe prima di Conco. E quella con più destrezza? La prima B di asiago.
Sono solo alcuni risultati dei “Giochi della Reggenza", giornata all'insegna dello sport e del divertimento organizzato dagli assessori allo sport dei vari Comuni e dalle scuole di asiago, Lusiana e Conco. Sono stati oltre 180 gli alunni delle prime medie dell'Altopiano che si sono ritrovati allo stadio Andrea Zotti di asiago per sfidarsi in varie discipline sportive sia di atletica leggera sia di abilità. Una grande festa sportiva, all'insegna della correttezza e del sano agonismo.
Scopo principale del progetto, infatti, era quello di far vivere ai ragazzi una mattina tutti insieme per conoscersi e confrontarsi e permettere a ciascuno di mettere in luce le proprie qualità agonistiche. Ma anche consentire ai meno portati per lo sport, di contribuire comunque al successo della propria classe con il proprio sforzo, il proprio sacrificio e soprattutto il proprio contributo in termini di sostegno morale, oltre che fisico.
Tra le gare che hanno messo a confronto gli alunni ci sono stati il lancio del vortex, il lancio dorsale della palla da 2 chili, il salto in lungo, la staffetta a squadre, la corsa dei mille metri ed il tiro alla fune.
Alla fine, sono stati premiati dall'assessore allo sport del comune di asiago, Franco Sella, i primi tre classificati per ogni disciplina individuale. Inoltre, premi sono stati riservati anche alla classe più veloce nella staffetta, a quella più forte nel tiro alla fune ed a quella che ha dimostrato maggior destrezza nel lancio della palla.
RISULTATI
Salto in lungo
1° classificato Gianluca Longhini della 1C di Asiago e Silvia Frigo della 1E di Asiago.
Lancio palla dorsale
1° classificato Michele Frigo della 1L di Cesuna e Emma Rigoni della 1B di Asiago
Lancio del vortex
1° classificato Davide Sostizzo 1B asiago e Matilde Rigoni 1G di Gallio
Mille metri
1° classificato Cristiano Rigoni 1B asiago.