La Sensa 2012, suggella il patto di fratellanza tra Asiago e Venezia
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19 Maggio 2012
Sabato 19 Maggio nella fascinosa Venezia presso la sede del prestigioso Studium Generale Marcianum, ubicato nei pressi della Basilica della Salute, si è svolto nell’ambito delle manifestazioni di ricorrenza della Sensa, il cosiddetto “Gemellaggio Adriatico”.
La Sensa, (dal dialetto Veneziano), era all’epoca una festività patrimonio della Repubblica di Venezia, nata ed istituita per celebrare il giorno dell’Ascensione di Cristo.
Essa commemora tuttora due eventi di grande rilievo per la medesima Repubblica: il 9 maggio dell’anno 1000 quando il Doge Pietro II Orseolo soccorse le popolazioni della Dalmazia minacciate dagli Slavi, che conseguì nel lento cammino intrapreso da Venezia per il dominio del mare Adriatico.
Il secondo, nel 1177, quando alle veci del doge Sebastiano Zani, Papa Alessandro III assieme all’Imperatore Federico Barbarossa stipulò a Venezia il Trattato di Pace che pose fine alla diatriba secolare tra Papato ed Impero.
Proprio in tale occasione si svolse lo Sposalizio del mare, in cui il Doge sul bucintoro raggiungeva S. Elena, dove ad attenderlo vi era il Vescovo pronto a benedirlo.
Un evento che culminava con una sorta di rito propiziatorio in cui il Doge lanciava nelle acque un anello d’oro. Un rituale negli anni tuttora conservato e celebrato.
Grazie alla scrupolosa attività del Comitato della Sensa, l’evento è diventato inoltre occasione per celebrare il “Gemellaggio Adriatico”; un gemellaggio che vede a rotazione ogni anno la partecipazione di una città o area geografica differente, storicamente e culturalmente rappresentativa nel corso degli anni o addirittura dei secoli, di un particolare e giustificato legame con la città di Venezia.
Per l’edizione 2012, il prestigioso riconoscimento è stato conferito al Comune di Asiago come suggello del “patto di dedizione” che la città lagunare e l’Altopiano stipularono nel lontano 1404 e che durò per alcuni secoli, durante i quali l’Altopiano di Asiago si presentava come una sorta di repubblica federale denominata “Reggenza dei 7 Comuni”.
La cerimonia si è svolta a partire dalle ore 17.00 alla presenza di svariate autorità, tra i quali il Sindaco di Venezia, Giorgio Orsoni, il Sindaco di Asiago, Andrea Gios, l'Assessore al turismo e alla tutela delle tradizioni del Comune di Venezia, Roberto Panciera, il Presidente di Venezia Marketing & Eventi, Piero Rosa Salva, il Presidente del Comitato Festa della Sensa, Giorgio Paternò e il Presidente del Coordinamento delle Associazioni Remiere di Voga alla Veneta, Giovanni Giusto.
Una cerimonia che ha visto il susseguirsi di diversi interventi, tra i quali quello del Sindaco Orsoni, che all’apertura ha portato il saluto di Venezia, rammentando la storia della Sensa, dello Sposalizio con il mare, ricordando inoltre l’importanza riscossa dalla manifestazione veliera della Coppa America svoltasi proprio in concomitanza alla Sensa, ma soprattutto portando il benvenuto al Sindaco di Asiago e alla città che rappresenta, protagonista dell’edizione di quest’anno.
A seguire il Sindaco di Asiago, conclusi i ringraziamenti per la straordinaria accoglienza dimostratasi dall’organizzazione, ha sottolineato come il Gemellaggio Adriatico sia un momento prezioso per ricordare non solo le motivazioni storiche che stanno alla base dei rapporti tra la Repubblica Serenissima e l'Altopiano, ma anche l’importante significato che emerge da tale unione, riportato alla luce in questa celebrazione.
Come intervento conclusivo, il Dottor Giancarlo Bortoli, scrittore e storico asiaghese, ha illustrato le origini della storica Reggenza, ricordando la Venezianità del Municipio di Asiago, citando inoltre le particolarità del territorio e dei suoi prodotti tipici, con riferimento anche alla Grande Guerra, senza dimenticare la Grande Rogazione, evento simbolico, vivamente sentito nella cittadina.
A chiudere la cerimonia, la consegna delle “Oselle d’oro della Sensa” ed un ricco e appetitoso buffet di pietanze tipiche montane, preparato ed allestito da alcuni ragazzi dell’Istituto Alberghiero di Asiago.
Il giorno seguente, la domenica, la manifestazione entrata nel vivo della celebrazione della Sensa è proseguita in mattinata con lo sposalizio del mare grazie a un corteo acqueo di barche a remi, guidate dalla bissona Serenissima, dove hanno preso posto, il Patriarca di Venezia Mons. Francesco Moraglia, il Sindaco di Venezia, Giorgio Orsoni e l'Ammiraglio Tiberio Piattelli.
Conseguentemente si è svolta la Regata della Sensa su gondole a 4 remi. Un’ occasione importante per la città di Asiago, fonte preziosa d’orgoglio, visibilità e promozione turistica, che proseguirà nel corso di un anno manifestando il prezioso legame tra queste due città con svariati eventi di rilievo tra la montagna vicentina e la laguna.
Un ringraziamento doveroso per il supporto organizzativo, logistico e contributivo alla buona riuscita della manifestazione va al Comune di Asiago con particolare riferimento all’Ufficio Turismo e Cultura, al Consorzio Turistico 7 Comuni ed all’Istituto Alberghiero di Asiago.