Tempo: 2h
Dislivello: 100m
Lunghezza: Percorso a piedi 10 Km - Percorso in mountain bike 15 Km
Attività: a piedi, mountain bike, a cavallo.
DESCRIZIONE
Il percorso parte dal Piazzale dello Stadio del Ghiaccio si prosegue per la Contrada Ave e una volta oltrepassata questa contrada storica si arriva in località Scogli delle Ave dove si possono osservare delle tipiche formazioni geologiche dell’Altopiano quali gli affioramenti di rosso ammonitico.
Dalla Contrada Scogli delle Ave si prosegue verso il Lazzaretto, dove è possibile visitare la chiesetta di San Sisto. Questi luoghi possiedono un elevato valore storico-culturale in quanto dopo la peste del 1600 la Grande Rogazione, nata come una processione votiva pagana, ha subito una modifica del percorso.
Da qui il percorso si addentra nel bosco, dove al bivio Lukka lungo la strada forestale si possono raggiungere due siti di interesse storico legati alla presenza alleata durante la Prima Guerra Mondiale (ospedaletti militari del Barenthal e cimitero inglese).
Tornando a ritroso lungo strada principale si proseguirà in direzione della radura naturale del Prunno. Dalla radura si può raggiungere il sito archeologico Riparo Battaglia risalente a circa 13.000 anni fa.
Infine si ritorna verso il centro storico di Asiago passando in prossimità della Chiesetta di Santa Maria Maddalena e del Museo delle Carceri.
Per chi intendesse percorrere l’itinerario in mountain-bike è prevista una variante che, in località Scogli delle Ave può proseguire verso la zona Kaberlaba, raggiungere il Museo dell’Acqua. Il museo è dedicato alla fauna ed alla flora delle pozze d’alpeggio ed alla storia dell’acqua sull’Altopiano, in particolare alla sua scarsità dovuta dal territorio carsico. Proprio nei dintorni del museo, seguendo il percorso segnalato, è possibile vedere delle voragini carsiche.
Superato il Museo dell’Acqua, si proseguirà verso il Baito Töerle, Wassar Stoan (Pria dell’Acqua) per poi raggiungere il cimitero del Barenthal.
PUNTI DI INTERESSE: Scogli delle Ave, Lazzaretto, Chiesetta di San Sisto, Museo dell’Acqua, Ospedaletti e cimitero del Barenthal, Prunno, Chiesetta di Santa Maria Maddalena, Museo Le Carceri.
PROGETTO INTERREG ITALIA-AUSTRIA "FUTOURIST"
Asiago, con il suo territorio tutto da scoprire, partcipa al progetto “Futourist” finanziato dal programma di cooperazione transfrontaliero Interreg Italia-Austria. Quest’ultimo, applicato a località alpine meno note alle masse, mira a promuovere un tipo di turismo emozionale e tematico, distante dallo sfruttamento delle infrastrutture montane; un turismo che va di pari passo con l’educazione ambientale, la cura e la conservazione della natura. Il progetto si propone di aumentare i flussi turistici e di diversificare le tipologie di fruitori che accedono alle zone individuate. Il comune di Asiago, assieme alla provincia di Belluno e al Tirolo, dunque, ben s’inserisce in questo nuovo format che prevede la valorizzazione del patrimonio naturale e culturale alpino attraverso iniziative open air sportive, turistiche e sostenibili.
Sono stai indviduati 5 itinerari tematici da promuovere e valorizzare grazie alla pratica di attività outdoor.