Tempo: 5h
Dislivello: 700m Lunghezza: Percorso a piedi 18 Km - Percorso in mountain bike 20 Km Attività: a piedi, mountain bike.
DESCRIZIONE
Monte Zebio fu teatro di una delle battaglie più cruente della Grande Guerra sull’Altopiano di Asiago descritta anche da Emilio Lussu nel suo libro “Un anno sull’Altipiano”.
Il percorso permette di visitare la zona monumentale della sommità del monte, il cimitero della Brigata Sassari e le trincee qui presenti.
Il percorso parte dal Piazzale dello Stadio del Ghiaccio da dove si può tranquillamente raggiungere, anche in auto, località Val Giardini. Da qui salendo prima lungo una strada sterrata e poi lungo una splendida mulattiera selciata costruita dai soldati italiani si raggiunge il cimitero della Brigata Sassari. Proseguendo si raggiunge la cima di Scalambron con il monumento posto a memoria dei fatti storici (scoppio di una mina) qui accaduti nel giugno 1917. Scendendo poi verso Malga Zebio è possibile raggiungere la località Crocetta di Zebio dove troviamo le trincee, parte della possente linea difensiva austriaca, recentemente restaurate grazie ai lavori di restauro compiuti dall’Ecomuseo della Grande Guerra Prealpi Vicentine.
Per chi intendesse percorrere l’itinerario in mountain-bike è prevista una variante che scende lungo la strada principale di accesso alla malga.
Oltre al patrimonio storico, il Monte Zebio è rinomato per la presenza della Malga Zebio, dove da giugno a settembre sono presenti i malghesi che producono un ottimo formaggio.
Il percorso segue il sentiero 832b e 832 del CAI.
PUNTI DI INTERESSE: Cimitero della Brigata Sassari, Mina di Scalambron, Trincee di Crocetta di Zebio, Malga Zebio
PROGETTO INTERREG ITALIA-AUSTRIA "FUTOURIST"
Asiago, con il suo territorio tutto da scoprire, partcipa al progetto “Futourist” finanziato dal programma di cooperazione transfrontaliero Interreg Italia-Austria. Quest’ultimo, applicato a località alpine meno note alle masse, mira a promuovere un tipo di turismo emozionale e tematico, distante dallo sfruttamento delle infrastrutture montane; un turismo che va di pari passo con l’educazione ambientale, la cura e la conservazione della natura. Il progetto si propone di aumentare i flussi turistici e di diversificare le tipologie di fruitori che accedono alle zone individuate. Il comune di Asiago, assieme alla provincia di Belluno e al Tirolo, dunque, ben s’inserisce in questo nuovo format che prevede la valorizzazione del patrimonio naturale e culturale alpino attraverso iniziative open air sportive, turistiche e sostenibili.
Sono stai indviduati 5 itinerari tematici da promuovere e valorizzare grazie alla pratica di attività outdoor.