Il 10 febbraio 1910, con il treno che partì da Asiago lungo la linea Asiago-Piovene Rocchette, veniva inaugurata la stazione ferroviaria di Asiago. Quei 22 km di strada ferrata divennero una via per il movimento di merci e persone da e per la pianura.
La stazione fu progettata dall'architetto Veneziano Guido Sullam. Dal 1958, dopo la soppressione della linea, divenne sede della biglietteria dell’autostazione.
La stazione, così come l’intero patrimonio delle ex Ferrovie Venete, comprendente anche l’area del vicino stadio del ghiaccio, vennero acquistati alla fine degli anni '70 dal Comune di Asiago.
Negli anni '80 l'edificio della stazione venne acquistato dalla Comunità Montana, per essere ristrutturato e divenire sede della “Spettabile Reggenza dei 7 Comuni”. Nel 1984 cominciarono i lavori che durarono tre anni. La struttura rimase invariata come venne imposto dalla sovrintendenza ai Beni Architettonici di Verona.